Batman e Dylan Dog

A Lucca Comics & Games è uscito Le relazioni pericolose; epico crossover tra Batman e Dylan Dog nato dall’accordo tra Sergio Bonelli Editore e DC Comics con la RW Lion a reggere il moccolo (o così mi pare). È il primo albo di una mini-serie che uscirà l’anno prossimo. O quanto meno è l’antipasto di ciò che sarà.

Batman e Dylan Dog - Le cover
Le cover

Questa coppia è una sorpresa per tutti, visto l’annuncio che i primi a incontrarsi sarebbero stati Flash e Zagor. Tuttavia la sorpresa è molto piacevole.

Ovviamente questa è una grande mossa commerciale per cercare di entrare l’uno nel mercato dell’altro. E sia chiaro, non lo dico in senso dispregiativo come quelli che gridano allo scandalo “le case editrici lo fanno solo per guadagnarci soldi!!!1!!undici!”. Fino a prova contraria non sono delle onlus, pertanto ben venga riuscire a conquistare nuove fette di mercato. Più soldi per loro, più fumetti per noi, non mi sembra difficile.

Due note personali

Prima di parlare dell’albo vorrei fare due premesse.
La prima è che io non sono un lettore né dell’uno né dell’altro. Credo che questo sia importante perché in teoria sarei il target preciso di questi albi. Uno che deve essere invogliato a comprare almeno una delle due serie regolari. O magari entrambe.
La seconda premessa è che a me le storie di Recchioni piacciono. In particolare ho adorato Orfani (almeno fino a Nuovo Mondo, poi un po’ meno). Quindi non posso che essere influenzato.

Recensione

In realtà non si può parlare di vera e propria recensione. Diciamo che è più un’analisi a pelle di quello che ho letto perché, come detto nel post di apertura del blog, non sono un professionista ma scrivo di pancia.

L’albo è sì composto da una trentina di pagine ma in realtà la storia occupa solo le prime venti. Le ultime dieci sono una raccolta di bozze e schizzi, accompagnate dalle spiegazioni di come si è arrivati a questa storia, scritte da Recchioni stesso.

L’impatto visivo è notevole. Questo effetto è dato non solo dai colori ma dalla totale assenza dei bordi della gabbia. Può sembrare una cavolata ma l’assenza dei bordi neri lascia molto più spazio al bianco e rende molto luminose le pagine. Sempre riguardo la gabbia notiamo la divisione su 4 righe invece delle classiche 3 del formato Bonelli. Le vignette sono perciò “compresse” ma non per questo perdono di espressività. La coppia Dell’EderaCavenago fa un ottimo lavoro e la resa finale è ottima.

La storia è solo un prologo, in 20 pagine non ci possiamo aspettare di più. Ci da giusto un antipasto di quello che sarà. I personaggi si integrano perfettamente nonostante vengano da universi, stili e mercati diversi. L’impressione è che davvero Joker e Xabaras si conoscano da tempo e questo rende credibile una fusione dei due mondi.

Voto 8/10

L’albo mi è piaciuto parecchio e mi ha convinto ad acquistare la miniserie completa.

Certo, spendere 3,50 euro per venti pagine di storia è un po’ eccessivo, nemmeno fossero la Panini. Speriamo in prezzi più adeguati alla foliazione.

Nel frattempo, mi riguardo i Batman di Nolan che mi è venuta voglia.

Massimo