Samuel Stern arriva in edicola!

A settembre, tramite i social, avevo visto che a Modena Nerd distribuivano il numero zero di Samuel Stern, e mi ero giusto per l’appunto domandato cosa fosse. Con l’avvicinarsi di Lucca Comics and Games 2019, ho trovato nuove informazioni.

Alla fiera toscana ho trovato la casa editrice dalla quale ho ricevuto in omaggio adesivo, segnalibro e numero zero. Proprio questo piccolo albetto è ricco di extra, e tante informazioni sugli autori della serie. Se a settembre l’interesse era minimo, a fine novembre ero in spasmodica attesa di poter leggere il primo albo. 

Samuel Stern - Il numero 0
Cover del numero 0

Albo venduto solo in edicola in versione regular, esiste anche una variant realizzata da Elena Casagrande, che poteva essere vinta rispondendo ad una domanda, diffusa tramite i social.

Samuel Stern - La cover regular
La cover regular

Se nel 2019 c’è un editore che ha il coraggio di puntare sulle sole edicole (quando ci sono altri editori che tolgono il materiale dalle edicole), con un nuovo prodotto a cadenza mensile, nonché un nuovo formato per lo stesso editore, con una concorrenza tutt’altro che assente, permettetemi di dire che in BUGS COMICS hanno le p***e!!!

La cover variant di Casagrande
La cover variant di Casagrande

Sinossi 

Nel cuore di ogni essere umano c’è un’oscurità profonda. In quel luogo le voci degli altri diventano sgradevoli sussurri, si spegne ogni ricordo della luce del giorno e con esso ogni aspettativa di speranza e spontaneità. L’essere umano diventa estraneo a sè stesso e la Morte sembra il male minore.

In quel vuoto dell’anima, a volte entra qualcosa. Qualcosa di antico e innominabile, diverso e familiare al tempo stesso, combattuto dagli uomini sacri delle varie tradizioni. Coloro che, spezzati dalla vita, gettati nell’Abisso, hanno avuto la forza di tornare, guardare in faccia i propri demoni e combattere quelli altrui.

Questa è la storia di uno di quegli uomini. Questa è la storia di Samuel Stern.

Recensione

Quando ho iniziato a scrivere questa recensione, volevo riassumere tutto in unica frase, “andate in edicola e comprate Samuel Stern”. Sarebbe stato troppo semplice, avrei sminuito il lavoro fatto dagli sceneggiatori Fumasoli (qui la nostra intervista) e Filadoro, che con il disegnatore Luigi Formisano, hanno dato vita al libraio di Edimburgo.

Prima di arrivare a Edimburgo, arrivate in edicola e spendete 3,50 €, trovatevi un luogo appartato e leggete quella grandissima figata che è SAMUEL STERN!

Rispetto alle altre recensioni, qui vi parlerò anche della copertina, realizzata da Valerio Piccioni, Maurizio Di Vincenzo ed Emiliano Tanzillo. La cosa che colpisce è che, escluso il nome del fumetto, il titolo dell’albo e la patch con prezzo e data, il resto è totalmente dedicato al disegno. E che disegno!

Sulla cover Samuel sembra quasi che spinga contro un vetro, oltre il quale si trova un’entità oscura. Non viene anticipato niente rispetto alla trama. Quando iniziamo la lettura non conosciamo subito Samuel Stern, anzi la cosa avviene dopo 14 pagine. Il primo personaggio è Padre Duncan, che di prete ha solo il lavoro, e si preoccupa di riportare alla ragione i suoi parrocchiani usando i guanti da boxe! Caratterialmente sono molto diversi Samuel e Duncan, ma uniti dal voler estirpare il male dai malcapitati che si ritrovano posseduti.

La trama è scorrevole, le pagine finiranno prima che ve ne accorgiate e quando chiuderete il vostro albo vi domanderete quale altra conclusione era possibile, qual è veramente il lieto fine?

I disegni realizzati da Formisano in bianco e nero rendono veramente bene, il disegnatore gioca sul vedo/non vedo per far compiere atti di violenza ai personaggi, cosi il lettore sa e immagina. E spesso è peggio immaginare che vedere!

Un fumetto che trovi solo in edicola, mi ricorda quando da piccolo andavo per prendere Topolino e/o Tiramolla, tu cercavi e scoprivi nuovi o vecchi eroi, chiedevi a tuo padre perché uno doveva chiamarsi Mister No o cosa era Diabolik. Il fascino della scoperta, seguita dall’attesa del numero successivo. FANTASTICO!

Voto  8/10

Senza indugi questo è un titolo da leggere e collezionare mese per mese, andando in edicola o dal giornalaio (come si diceva una volta).

Giorgio