Zagor le origini

Ogni leggenda inizia in modo diverso, questa è la storia di come è iniziata quella di Za-Gor-Te-Nay che, tradotto dalla lingua indiana, indica lo Spirito con la Scure. Stiamo parlando dell’eroe degli albi Bonelli comunemente conosciuto come Zagor. La Bonelli ha distribuito, a gennaio 2019, il cartonato Zagor le origini, scritto da Moreno Burattini e disegnato dalla coppia Valerio Piccioni-Maurizio Di Vincenzo. Lo stesso volume da maggio è stato distribuito nelle edicole in formato 17×23 cm a colori; per 6 mesi in edicola si poteva trovare questa miniserie che arricchisce le informazioni possedute dai fan, informazioni fornite in primis da Guido Nolitta (pseudonimo di Sergio Bonelli) e Gallieno Ferri; successivamente da altri autori su speciali della serie. Solo recentemente, alla fiera del fumetto Lucca Comics 2019, è stato presentato il cartonato del secondo volume.

Zagor le origini

Sinossi

Una drammatica vicenda di affetti familiari, di amore, di amicizia, di odio, di vendetta e di morte. Un tragico segreto nascosto nel passato.

La storia che è alla base della leggenda dello Spirito con la Scure, raccontata di nuovo con sorprendenti retroscena, inattesi per chi già credeva di conoscere i fatti, inquietanti e avvincenti per chi scopre le origini di Zagor per la prima volta.

Recensione

Questa vuole essere una recensione su tutta la miniserie, non solo su un numero in particolare. Scritta da Moreno Burattini, storico curatore di Zagor, aggiunge contenuti sulle sue origini. È scritta in modo molto fluente e da un punto di vista diverso rispetto a quanto veniva narrato da Nolitta nel volume 55 “Zagor racconta…” del 1970 e nel seguente “Il Re di Darkwood”. Risulta molto interessante sia per un vecchio fan (che da tempo non leggeva nulla su ZAGOR, sia per i novizi dello spirito con la scure. Nulla è lasciato al caso, tanti i rimandi alle informazioni già ottenute negli altri speciali letti in questi anni, dopo aver rivisto e ampliato le informazioni nel primo numero vengono aggiunti personaggi e vicende inedite, senza mai dimenticare quanto creato da Nolitta e Ferri. Il formato della linea Audace, più simile ad un comic book che ad un bonellide, risulta molto intrigante e dona un taglio giovane agli albi. I disegni vengono realizzati in ordine di apparizione da:  Valerio Piccioni, Maurizio Di Vincenzo, Walter Trono, Giuseppe Candita, Giovanni Freghieri, Oskar; per tutti i 6 albi i disegni realizzati sono splendidi e gli autori, alternandosi, riescono a mantenere il personaggio riconoscibile, facendolo crescere sia fisicamente che emotivamente. Dai disegni traspare la rabbia, il risentimento, la tristezza o la gioia che questa leggenda dello spirito con la scure porta con se. Le copertine di Michele rubini sono fantastiche, nella versione cartonata sono ancora più belle da guardare.

Voto 8/10

Non potevo che essere entusiasta di questa miniserie e di come ha arricchito di contenuti un personaggio come Zagor.